Buongiorno, carissimi lettori!
Eccomi di nuovo qua, sperando di riuscire a postare il capitolo che ho (abbiamo) in serbo per voi senza problemi di connessione!
Innanzitutto chiedo scusa a chiunque legga per non aver risposto a tutti i commenti o email, probabilmente qualcuno/a l'ho saltato/a. Purtroppo non riesco a stare molto dietro a questi ritmi, mi devo ancora abituare! E proprio per questo motivo oggi vi lascio un capitolo che spero tanto vi piaccia e scappo, visto che ho appena iniziato a studiare e la vedo molto difficile!
Grazie a Sophie, la mia collaboratrice, per il suo lavoro per Chichi Kogusa. Grazie a lei oggi potrete leggere il capitolo 4, perciò passate anche dal suo blog: SG Scans.
Eccomi di nuovo qua, sperando di riuscire a postare il capitolo che ho (abbiamo) in serbo per voi senza problemi di connessione!
Innanzitutto chiedo scusa a chiunque legga per non aver risposto a tutti i commenti o email, probabilmente qualcuno/a l'ho saltato/a. Purtroppo non riesco a stare molto dietro a questi ritmi, mi devo ancora abituare! E proprio per questo motivo oggi vi lascio un capitolo che spero tanto vi piaccia e scappo, visto che ho appena iniziato a studiare e la vedo molto difficile!
Grazie a Sophie, la mia collaboratrice, per il suo lavoro per Chichi Kogusa. Grazie a lei oggi potrete leggere il capitolo 4, perciò passate anche dal suo blog: SG Scans.
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Chichi Kogusa
Dove eravamo rimasti?
Dopo la morte della moglie,
il nostro venditore di medicine decide
di continuare il proprio giro di controllo
insieme al figlio piccolo col quale, però,
non ha mai costruito un vero e proprio rapporto.
Sarà lui a crescere il figlio, o il figlio a far
crescere il padre?
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Viene narrato un altro “piccolo” momento tra padre e figlio. Stavolta ha un sapore ancora più nostalgico visto i ricordi “condivisi” tra i due sulla madre.
RispondiEliminaIl condivisi è tra parentesi perché il piccolo sarebbe dovuto essere solo in pancia.
Mi piace la spontaneità del figlio.
E la naturalezza con cui “si esprime-non si esprime”.
A volte i suoi pensieri sono “difficili” da comprendere perché sembrano guardare oltre.
Questo manga è un piccolo gioiellino ed ad ogni capitolo mi piace sempre più.
Grazie!
Grazie davvero, Random_heart per le belle parole :3 hai proprio ragione, il figlio è di una dolcezza inesprimibile! E' proprio naturale, come hai detto tu, si vede che sta soffrendo tanto e cerca il padre in ogni piccola cosa, ha paura di rimanere solo di nuovo.
EliminaContinueremo presto questo bel progetto, grazie ancora :3
Grazie mille per questo capitolo!
RispondiEliminaDavvero tenerissimo *^* il mio cuoricino è debole a queste cose x°D
Grazie mille a te, Nia, per il dolce commento :3
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